87IMO CONVEGNO SIGO PALERMO: UN BREVE RIASSUNTO!

giovedì 20 ottobre 2011
Come tutti saprete dal 25 al 28 settembre scorso si è svolto a Palermo l' 87imo congresso nazionale SIGO - 19imo congresso AUGUI - 52imo congresso AOGOI al quale erano presenti oltre mille tra relatori ed iscritti.

Per l' A.P.E. onlus il congresso ha significato la messa in campo di volontarie, materiale informativo e "lavoro" sul campo che grazie all'impegno di Loredana Cucchiara, Chiara Miosi, Annalisa Ruscica, Maria Paola Polizzi, Rosy Costa, referenti A.P.E. onlus del gruppo di Palermo ed Anna Colombo, capo redattore del notiziario A.P.E  "Il Pungiglione" , è stato un successo su tutti i fronti.
Il nostro tavolo informativo, presenziato tutte le mattine all'apertura del convegno, ha ricevuto molte visite da parte dei medici e soprattutto di giovani ostetriche che hanno apprezzato l'impegno ed il materiale in bella mostra visto che, nelle borse congressuali non è stato possibile inserire nulla che non fosse il programma del convegno.

La presidente Marisa Di Mizio è stata impegnata nella sessione del 26 settembre in sala Costanza, sessione dedicata interamente all'endometriosi che ha visto l'avvio dei lavori alle ore 9.
Dopo le relazioni degli specialisti, si è dato avvio alla tavola rotonda con la presenza del Dr Maiorana quale moderatore, della Senatrice Bianconi, della Professoressa Coccia, delle Dottoresse Scafidi Fonti e Dottoressa Pepi psicologhe/psicoterapeute e del Dr Busacca.

L'argomento, provocatorio, sul quale Il Dr Maiorana ha modulato l'intera discussione era:
INVESTIRE PER RISPARMIARE!
La parola è stata data alla Senatrice Bianconi, prima parlamentare in Italia ad aver presentato un progetto di legge e che con la sua indagine conoscitiva dell'endometriosi (2005), ha dato avvio all'iter istituzionale e fatto accendere i riflettori sulla malattia.

Dr Maiorana:
"I numeri possono essere freddi e sintetici, ma sono estremamente abili nel fornire il quadro della situazione e per una malattia che costa tantissimo, dove la richiesta delle pazienti è altissima ma poche sono le risorse ...da dove bisogna iniziare per ottenere qualcosa di più risparmiando?"
Senatrice Bianconi:
"Non è una domanda facile! Oggettivamente con una risposta quasi scontata, sarebbe da fare una lotta ai doppioni, sprechi e quant'altro in momenti di crisi come questo, necessiterebbero di una politica regionale sanitaria maggiormente oculata.
Ci sono regioni che si sono già incamminate in questo versante ed altre che faticano ad affrontare i costi.
Dal punto di vista squisitamente politico economico, la conoscenza reale del fenomeno è il punto
di partenza per qualsiasi tipo di analisi organizzativa, ma anche di allocazione delle spese.
Per affrontare la patologia è assolutamente necessario fotografarne la situazione reale altrimenti si va "a spanne" e le stime attuali sulle donne colpite, sono assolutamente per difetto anche l'AIFa (Agenzia Italiana Farmaci) che mi ha preceduta, ha valutato quanto queste siano non corrispondenti al vero.
Il rischio che l'italia corre è quello di non capire che abbiamo assolutamente necessità di una riorganizzazione territoriale ovvero punti di eccellenza nei quali affrontare a 360° la patologia.
Come notizia posso dirvi che alla Camera è in previsione la votazione del disegno di legge 4274
ed all'articolo 13 è previsto l'istituzione dei registri nazionali e il buon esito della votazione può dare una spinta notevole in avanti verso il registro nazionale dell'endometriosi.
Concludo dicendo che la miriade di punti territoriali dedicati, devono essere messi in rete con i punti di eccellenza perchè credo che per questa patologia sia assolutamente il percorso naturale. Questo non significa depauperare il territorio delle sue esperienze ma anzi, valorizzerebbe ogni realtà accentrando il meglio delle conoscenze con la logica hube&spoke.  Iniziare quindi una sincera collaborazione che metta in campo il meglio delle conoscenze. Inoltre invito le regioni, le quali hanno mandato assoluto sulla spesa sanitaria, a volersi fare carico ed impegnarsi affinchè vengano fatti controlli sugli sprechi e su come vengono investite le risorse a disposizione."

Il congresso è stato anche l'opportunità per ascoltare relazioni interessanti, fedelmente trascritte da Anna Colombo e che troverete nel prossimo numero del Pungiglione.

Colgo l'occasione per ringraziare da questa pagina il Professor Alio per l'invito ed il Dottor Maiorana  per i complimenti e per il sostegno incondizionato ai nostri progetti e filosofia.

Per concludere questa breve relazione, vi lascio alle immagini del nostro tavolo in rosa splendidamente arricchito dal sorriso e dall'entusiasmo delle volontarie A.P.E. onlus.
GRAZIE di cuore a tutte!

Marisa Di Mizio
presidente A.P.E. onlus

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