Le API Operose

I volti delle nostre volontarie…

L'opera umana più bella è di essere utile al prossimo” – Sofocle

Ogni donna che ha indossato una maglietta A.P.E., allestito uno stand, parlato in una scuola, accolto con un sorriso chi cercava risposte… è parte viva di questa storia.
Da oltre 20 anni, le volontarie dell’A.P.E. sono il volto, la voce, la forza motrice dell’associazione.
Sono pazienti, come tante, che hanno scelto di trasformare il proprio vissuto — fatto di dolore, attese, incomprensioni — in sostegno, empatia e informazione corretta.

Per una malattia che non si può prevenire, per la quale al momento non esistono cure risolutive, e che subisce ancora una disattenzione vergognosa dello Stato che solo nel 2016, dopo anni di richieste e battaglie, ha inserito l’endometriosi nei nuovi LEA  solo limitatamente agli stati più severi della malattia ignorando migliaia di donne, per una una malattia per la quale è  stato istituito un registro nazionale ma non sono ancora disponibili dati reali nonostante colpisca oltre 3 milioni di donne in età fertile in Italia, l’opera umana svolta dalle volontarie dell’ A.P.E.  è stata in questi 20 anni, un’ancora di salvezza ed una guida per molte donne.

INCONTRARSI ,CONDIVIDERE, RINASCERE

Nei gruppi di sostegno, durante le conferenze, attraverso un abbraccio o una parola detta al momento giusto, le volontarie aiutano le donne a ritrovare sé stesse, a non identificarsi solo nella malattia, a riscoprire la bellezza del proprio corpo e della propria vita.
Condivisione, ascolto, confronto: una vera terapia dell’anima, che spesso si riflette anche sul corpo.

LA NOSTRA FORZA SONO LE NOSTRE "API"

Competenza, accoglienza, sorrisi, entusiasmo, determinazione.
Sono centinaia le immagini che raccontano la nostra storia: stand colorati, incontri, sguardi, mani che si stringono, volti veri di donne vere.
Ogni gesto, ogni parola, ogni ora dedicata fa parte di una rete che si allarga, giorno dopo giorno.

Nessuno è un’isola.
L’A.P.E. ha bisogno di tutte le persone che credono che, davvero, l’unione faccia la forza.
Solo con un impegno condiviso possiamo continuare a informare, ascoltare, supportare e intervenire in tempo, per ridurre quei 7/9 anni di attesa che ancora oggi molte donne devono affrontare prima di ricevere una diagnosi.

Guarda i volti delle nostre volontarie.
Lasciati ispirare.
Forse, anche tu, sei una di noi.

“Sparirà con me ciò che trattengo, ma ciò che avrò donato resterà nelle mani di tutti” – Rabindranath Tagore

Buona visione!

 

GUARDA IL VIDEO "I 10 anni di A.P.E. Onlus"