E' di qualche giorno fa il comunicato stampa del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in merito al riconoscimento dell'endometriosi come malattia invalidante.

"MASSIMO IMPEGNO PER IL RICONOSCIMENTO DELL'INVALIDITA' CIVILE"

"Sono vicina alle molte donne che affrontano ogni giorno questa malattia che nei casi più avanzati provoca ripercussioni sia sulla sfera fisica che psicologica che lavorativa e impedisce a chi ne è afflitto di poter godere di una buona qualità di vita. E’  una malattia – ha detto il Ministro Lorenzin - che va riconosciuta e trattata con speciale sensibilità da parte di operatori sanitari adeguatamente formati. Proprio in queste settimane sono oggetto di attenta valutazione da parte dell’Amministrazione le richieste finalizzate a dare riconoscimento agli effetti invalidanti di tale patologia, tanto che essa è stata inclusa, nei suoi diversi stadi clinici, nelle tabelle dell’invalidità civile in via di approvazione. Sul piano clinico, un ulteriore segnale di attenzione è rappresentato dall’esame in corso, nell’ambito della più ampia attività che mira alla costituzione di registri di patologia, della possibilità di realizzare, in tempi ragionevoli, un registro delle pazienti affette da endometriosi, al fine di migliorare la conoscenza epidemiologica, quella sugli accertamenti diagnostici ed i trattamenti terapeutici adottati, per favorire un’assistenza di qualità. Auspico che in tutte le Regioni sia tenuta presente la necessità di realizzare appositi percorsi che consentano, sul piano clinico, una diagnosi precoce e corretta ed una terapia efficace di questa patologia".

Il Ministro esorta inoltre le Regioni a garantire una diagnosi precoce, corretta ed una terapia efficace.
[fonte http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=18591]

L'impegno dell'Associazione Progetto Endometriosi A.P.E. onlus al fianco delle istituzioni e soprattutto verso le donne affette da endometriosi, continua incessantemente e ci auspichiamo che il Ministro possa dare una risposta in tempi adeguati e possa altresì dare il via anche all'istituzione del Registro Nazionale dell'endometriosi che farebbe chiarezza sui numeri delle donne colpite dalla malattia, garantendo inoltre un giusto riconoscimento dei DRG per gli interventi chirurgici per endometriosi.

Il Consiglio Direttivo dell'A.P.E. onlus