La "salute" di un'associazione si misura dal grado di consapevolezza, impegno e costanza che si impiega giorno dopo giorno nel mettere in pratica obiettivi e scopi della stessa.
La salute di un'associazione è data anche e soprattutto da come la stessa possa andare avanti al di là delle persone. 
Come hanno detto alcuni più bravi di me: "Le vostre idee cammineranno sulle nostre gambe"! 
Io ho camminato un bel pò di anni (9 per l'esattezza) ed ora tutto ciò che è stato fatto, verrà portato avanti da altre donne, grandi Donne con a capo una nuova Presidente!

Questo è il volontariato vero: idee che vanno avanti con nuovo slancio ed energia! Idee, filosofia e scopi che sopravvivono e che vivono nonostante il cambio al vertice perchè non sono solo le persone a far grandi le associazioni, ma le idee. E se queste vengono assimilate, interiorizzate ed acquisite, non c'è il minimo dubbio che l'Associazione possa andare avanti come prima...anzi, meglio!

Certo, è difficile lasciar andare un pezzo di cuore, una parte così importante della propria vita alla quale si è dedicato tutto, ogni istante da nove anni a questa parte, ma essere consapevole di non essere più in grado di gestire al meglio l'impegno e passare lo "scettro", è anche questo un atto di responsabilità e consapevolezza importante.

Ed allora concedetemi qualche ringraziamento sincero:
Grazie alle fondatrici ed a tutte le componenti dei consigli direttivi, grandi Donne con le quali ho condiviso tanti momenti importanti della mia vita.
Grazie a tutti i medici del Comitato scientifico A.P.E. onlus per la collaborazione, la stima e l'affetto dimostrati in questi anni.
Grazie a tutte le donne che ho incontrato e che hanno saputo regalare attenzione, vicinanza, solidarietà e con le quali e grazie alle quali, è cresciuta l'Associazione.
Grazie alla mia vice (anche lei ex) presidente Francesca Morelli, Amica al di là dell'associazione.
Grazie alla Dssa Ardenti alla quale mi lega un rapporto speciale di Amicizia, rispetto e stima.
Grazie ad Anna Colombo e Susanna Tabanella. Non c'è bisogno di altre parole.
Grazie alle mie colleghe ed alle mie caposala dei Poliambulatori dell'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio E. per avermi aiutata in questi anni a far crescere l'A.P.E. permettendomi di assentarmi dal lavoro e concedendomi più di quanto mi fosse dovuto. Grazie.
Grazie a Lucia, Sabrina, Susanna, Marcella che hanno accolto tutti i miei sfoghi e per l'affetto, il tanto affetto.
Grazie alla mia amica Silvia per esserci stata. Forza!
Grazie a Stefania Giglios per tutto.
Grazie a tutte coloro che sono rimaste e che hanno saputo aspettare e rispettare i miei ritmi scanditi dagli impegni costanti per l'Associazione.
Grazie a Mariella Piscopo per le belle parole e per l'aiuto dato e che ci darà negli anni a venire.
Grazie a Marco De Dominicis, a Maurizio Vittoriosi, a Michele, Michela e tutti i collaboratori della The Unknow Creation per i bei progetti realizzati insieme.
Grazie alla Tipografia Rindi di Prato, in particolare Marco, con cui siamo partite 9 anni fa, che ci hanno seguito con pazienza ed hanno eseguito e seguito con cura tutto i nostri ordini.

Il GRAZIE più grande va alla Donna che ha deciso di accettare la mia proposta e che dal 6 aprile 2014, rivestirà il ruolo di Presidente dell'A.P.E. onlus: Annalisa Frassineti!
Grazie Annalisa per l'impegno, la passione, la volontà e la grinta che ti contraddistinguono e che porteranno a far volare l'A.P.E. ancora più in alto. Un compito ed un cammino arduo, impegnativo, ricco di gioia e soddisfazioni, ma che farai insieme ad un grande Consiglio Direttivo ed insieme ad una grande vicepresidente: Jessica Fiorini. Avanti tutta!

Concludo con la frase di un film che amo e che rispecchia in toto quello che saranno per me i prossimi mesi:
"Cosa hai fatto in tutti questi anni? Sono andato a letto presto." (Once upon a time in America)

Grazie.
Marisa Di Mizio
Past President
Responsabile gruppo di sostegno Reggio Emilia
Associazione Progetto Endometriosi onlus